Una mappa
Storie Paralimpiche ha la funzione sociale di valorizzare tutte le realtà al lavoro sul territorio, qualsiasi sia il territorio. Questo il senso della rubrica L’ITALIA E IL MONDO, di Maria Alessandra Pallotta.
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Continuiamo a disegnare quella mappa dello sport paralimpico che muove la vita quotidiana e che fa essere qualsiasi società una società in movimento verso una maggiore inclusione, quella mappa che abbiamo sempre immaginato.
Le associazioni che vogliono far parte del progetto possono continuare a scriverci a [email protected]
Sportdipiù
Sono tanti i volti e le storie di chi, ogni giorno, frequenta l’Associazione Sportdipiù di Torino, nata tra il 2000 e il 2001 per volontà di Fabrizio Benintendi, maestro di sci che, dopo aver conosciuto dei disabili ha provato ed è riuscito a farli sciare grazie al monosci.
Inizialmente l’Associazione si chiamava Scidipiù perchè si occupava solo di sci; con l’apertura verso altri sport ha cambiato nome in Sportdipiù.
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L’Associazione è composta da 95 atleti che svolgono le discipline più disparate: sci, tennis, atletica sono solo alcuni esempi.
Chi pratica sci ogni sabato va a sciare a Sestriere: divisi in gruppi, i ragazzi praticano la loro attività in spensieratezza e allegria insieme al loro maestro.
Chi pratica curling invece passa il fine settimana in trasferta per il campionato: tutto ciò è molto importante e dimostra che da soli possono farcela.
Inoltre c’è anche chi pratica tennis sia a Pinerolo che a Torino, sia a livello amatoriale che agonistico.
Fondamentale il ruolo dei 50 volontari adeguatamente formati sulla sicurezza e sull’assistenza ai diversamente abili: il loro ruolo è importante per lo svolgimento di tutte le attività.
L’Associazione è aperta verso diversi tipi di disabilità, dai non vedenti ai disabili intellettivi e ha lo scopo di far superare ad ogni persona le difficoltà attraverso lo sport, migliorare la qualità della vita avendo più fiducia in sé stessi e favorendo l’integrazione. Per questo il loro motto è Si può fare.
Un esempio è la storia di Giuseppe Antonucci: Fabrizio Benintendi gli aveva promesso che l’avrebbe fatto sciare, ma lui all’inizio non ci credeva. Fino a che non ha sciato davvero.