Di Chiara Laurenzi "Rio è l'apice che ogni atleta vuole raggiungere". Si apre così la telefonata-intervista ad Arjola Dedaj, la nuova velocista azzurra, classe 1981 e con un passato nel baseball e nella danza classica. Albanese di origine e naturalizzata italiana, Arjola nasce ipovedente e con una retinite pigmentosa, peggiorata gradualmente nel corso degli anni. Mi parla subito del ...
ipovedenti
La prima volta
Esiste, in quest’Italia con poco futuro, una generazione giovanissima di atleti paralimpici, appena diplomati o poco più. Noi di Storie Paralimpiche li abbiamo battezzati gli atleti del futuro, e tanto ci piacciono che ne abbiamo già parlato varie volte, ad esempio intervistando Francesca, Sofia, Veronica e Bebe. Oggi ne intervistiamo un altro. Matteo Masiero, vent’anni, è un ...